Dalla vivacità alla melodia: Are We Not Here For Fun? di Jon Stancer

cantautore alt-rock Jon Stancer torna con il suo nuovo audace progetto Are We Not Here For Fun?, pubblicato con Weeeee! Record. Noto per il suo mix di arguzia e profondità, Stancer propone ancora una volta una musica che sfida e diverte allo stesso tempo.
La title track, condivisa come singolo, dà il tono con tagliente ironia. Prende di mira la nostra crescente insensibilità al caos, alla crudeltà e alla tragedia. "È un commento un po' faceto su come ci siamo in qualche modo insensibilizzati ai comportamenti scioccanti e disgustosi, ai cattivi attori, ai crimini e alle atrocità, agli eventi devastanti", spiega Stancer. Le sue parole colpiscono al cuore di una cultura che trasforma il dolore in intrattenimento.
Il video aggiunge un tocco giocoso. Stancer rende omaggio alla serie televisiva cult degli anni '70 The Hilarious House of Frightenstein ricreando il segmento musicale di Wolfman. È nostalgico e divertente, ma rispecchia il tema più ampio dell'album: come lo spettacolo plasma ciò che vediamo e sentiamo. "Da bambino guardavo quello spettacolo inquietante", ricorda. "Pensavo che sarebbe stato divertente tentare una sorta di parodia".
Per quanto riguarda la produzione, Stancer ha collaborato con Jean Martin (DD Jackson, Jesse Zubot) per creare un suono dinamico e stratificato. L'album presenta Joshua Van Tassel alla batteria (Great Lake Swimmers, Rose Cousins, Donovan Woods) e nominato ai Grammy Drew Jurecka sugli archi (metrico, Alvvays). Il risultato è una musica che si muove con energia pura ed eleganza emotiva.
In tutto il disco, Stancer fonde l'inquietudine personale con un'acuta osservazione culturale. I suoi testi sono incisivi, ma le sue melodie rimangono ricche e invitanti. È un album che fa riflettere, ma non perde mai il suo lato divertente.
Con Are We Not Here For Fun?Stancer si dimostra non solo un cantautore, ma anche un commentatore dei tempi. Le sue canzoni offrono critica, umorismo e sentimento in egual misura. E con i concerti dal vivo in programma, queste idee prenderanno presto vita ancora più intensa sul palco.
Segui e ascolta Jon Stancer!